Perché associarsi?

Un dono consapevole, informato e organizzato

Un gruppo organizzato di donatori e donatrici riesce a coordinarsi decisamente meglio nella programmazione e nella chiamata, di modo che riusciamo a esserci sempre nel miglior modo possibile per chi ha bisogno. Anche perché un dono consapevole e informato è il miglior dono possibile!

  1. Un gruppo organizzato si muove meglio;
  2. Insieme, si programmano meglio le donazioni;
  3. Per un dono più consapevole e informato.

La donazione di sangue ed emocomponenti segue alcuni principi etici molto importanti

  • Anonimato: l’identità del donatore e del ricevente sono gestite secondo le disposizioni in materia di privacy dagli operatori del Sistema Trasfusionale Toscano.
  • Volontariato: il dono del sangue è un atto liberamente scelto, senza alcuna costrizione.
  • Non-profit: il sangue e gli emocomponenti non possono essere fonte di profitto; il costo di una unità di sangue/emocomponente è fissato in base agli oneri sostenuti per la raccolta, la preparazione, la qualificazione e la distribuzione dei prodotti sanguigni.
  • Igiene: per ogni donatore, il materiale utilizzato per il prelievo è sterile e monouso.
  • Gratuità: il dono del sangue è gratuito e non può essere remunerato sotto nessuna forma; l’assenza della contropartita economica è componente essenziale della sicurezza trasfusionale. L’uso di sangue a pagamento, oltre che per problemi etici, deve essere rifiutato perché aumenta il rischio trasfusionale; in Italia è perseguibile per legge in base all’art.17 L.107/90.
  • Sicurezza: la gratuità, la visita predonazione ed i test diagnostici effettuati assicurano la sicurezza dei prodotti trasfusi ai malati e la tutela dello stato di salute dei donatori.
  • Qualità: il rispetto delle buone pratiche e i numerosi controlli sui materiali utilizzati garantiscono la miglior qualità dei prodotti trasfusionali.
  • Periodicità: il sangue donato periodicamente rappresenta una garanzia di affidabilità e sicurezza per il ricevente nonché certezza di approvvigionamenti. Il donatore periodico è controllato dal punto di vista medico, in quanto sottoposto ad accurate visite e attenti controlli sul suo sangue. Inoltre la sua scelta di donare non è condizionata da altri fattori come quelli emozionali.